di Angela Valenti Durazzo
Lunedì 4 maggio 2020, dopo 49 giorni di confinamento “si potrà tornare a circolare liberamente nell’insieme del territorio nazionale” ma attenendosi ad alcune limitazioni e misure.
Riapriranno luoghi di culto, negozi, cantieri non ancora riaperti. I negozi in questi giorni che precedono l’apertura si stanno attrezzando con frecce e percorsi ad hoc per regolare l’ingresso della clientela, che deve essere distanziata. Mentre prosegue la consegna agli abitanti nella buca delle lettere di mascherine lavabili Made in Monaco (foto sotto). Restano chiusi, nelle prime fasi, bar, ristoranti, hotel.
Verranno cancellate dunque, progressivamente, le misure di restrizione secondo un piano che comprende 3 tappe. Il passaggio da una fase all’altra avverrà però solo se la situazione sarà favorevole.
Il ministro di Stato Serge Telle, e i ministri della Salute Didier Gamerdinger, degli Interni Patrice Cellario e dell’Economia Jean Castellini hanno spiegato, martedì sera, nel corso di un atteso intervento sull’emittente televisiva Monaco Info, queste 3 fasi dell’uscita dal confinamento (iniziato a Monaco il 17 marzo scorso) ed imposto dall’epidemia sanitaria mondiale del coronavirus.
“Dobbiamo trovare un equilibrio tra la salute, che non sarà mai sacrificata, e l’economia che deve ripartire”, ha sottolineato nel corso del discorso Serge Telle.
Dovremo, quindi, abituarci nel dopo confinamento (o lockdown, come viene anche definito) a convivere con il virus adottando precauzioni e alcune condizioni indispensabili . Anche il Principato, infatti, si trova ad affrontare “conseguenze economiche senza precedenti”. Lo stesso Alberto II ha reso nota, infatti, di recente la decisione di tagliare le spese di gestione del Palazzo del Principe, mentre il bilancio del 2020 dello Stato è in deficit in conseguenza della crisi del Coronavirus.
Il bilancio del Covid-19 nel Principato resta ad oggi, 30 aprile 2020, di 95 casi rilevati. Fra questi si sono verificati 4 decessi (uno solo di un residente). Anche il “bollettino” di oggi rivela che non vi è nessun nuovo caso positivo, ma secondo quanto è stato precisato, il successo di questo piano di uscita dal confinamento a casa dipenderà dalla vigilanza e dal coinvolgimento di tutti e il passaggio da una fase all’altra avverrà, come già sottolineato, unicamente se la situazione sanitaria evolverà favorevolmente.
Il piano che prenderà avvio con la Fase 1 di lunedì 4 maggio 2020 alle 6 del mattino, come annunciato nei giorni scorsi dal Principe Alberto stesso (sull’argomento LEGGI) prevede in ogni caso l’applicazione di “gesti barriera” contro il virus (come lavarsi le mani e mantenere le distanze fra persone) e precederà di una settimana la data di inizio “deconfinamento” preannunciata in Francia per l’11 maggio.
Il dopo confinamento a Monaco tiene conto innanzitutto di 10 condizioni indispensabili:
gel idroalcolico disponibile ovunque per la disinfezione delle mani; disinfezione regolare dei luoghi di passaggio e di contatto; uso di mascherine raccomandato negli spazi pubblici e obbligatorio nei mezzi di trasporto e nei negozi e commerci (l’uso dei guanti non è invece raccomandato); installazione delle barriere in plexiglass raccomandate alle casse dei commerci; il distanziamento sanitario fra le persone; l’obbligo di fissare un appuntamento per studi, parucchieri, estetiste, dentisti, per evitare le sale d’attesa; Inoltre: non sono consentiti assembramenti pubblici di più di 5 persone; non saranno riaperte le aree sportive e di gioco; saranno effettuati controlli permanenti sul rispetto di queste norme.
Le Aperture il 4 maggio 2020
Dal 4 maggio potranno riaprire:
Aperture dall’11 maggio
Ripresa dell’attività progressiva e parziale nelle scuole, favorendo le classi che affrontano esami e attenendosi rigorosamente alle norme sanitarie: maschere obbligatorie per insegnanti e studenti, nessuna mensa scolastica, funzionamento in piccoli gruppi , nessuna lezione di sport.
Il calendario del rientro scolastico :
Tutte le altre classi non rientreranno e proseguiranno il lavoro a distanza. Non riapriranno le scuole materne; gli asili nido e l’Accademia della Musica.
A partire dall’inizio di giugno, e unicamente se le condizioni sanitarie osservate nel corso delle due prime fasi lo permetteranno, il Governo del Principe è pronto prendere in considerazione la riapertura di:
Guarda Anche:
Coronavirus: I Fiori Più Belli nel Tempo della Quarantena
Coronavirus: Curiosando nelle Letture di Residenti e Frequentatori del Principato
Coronavirus a Monaco e in Costa Azzurra: l’Arte Aiuta il Mondo a Sognare
Clicca qui per mettere “mi piace” alla nostra pagina facebook Monaco Italia Magazine
Per Altri Articoli di Monaco Italia Magazine Clicca qui
di Angela Valenti Durazzo - Dante e la Cina e più in generale la stima…
Un nuovo locale arricchirà il panorama culinario e mondano monegasco: Amazónico Monte Carlo aprirà le…
Giornate FAI di Primavera: una vera opportunità per conoscere o approfondire il patrimonio paesaggistico artistico…
Ospitiamo nel nostro spazio dedicato a “Poesie e Racconti” una poesia inedita di Laura Trimarchi…
La Biblioteca Irlandese Principessa Grace di Monaco (Bibliothèque Irlandaise Princesse Grace) ha organizzato, in occasione…
Principato di Monaco - La Direzione della Pubblica Sicurezza organizza un'operazione semplificata per consegnare le…
Leave a Comment