di Angela Valenti Durazzo – Settantaquattro opere di professionisti o semplici appassionati, monegaschi o residenti nel Principato da almeno 5 anni, nei campi della pittura, fotografia e scultura, sono esposte al Forum degli Artisti di Monaco del 2018.

Un affresco di talenti che danno vita ad una grande galleria d’arte accessibile al pubblico gratuitamente, realizzata per iniziativa della Direzione degli Affari culturali di Monaco.

Il Forum degli Artisti radunerà fino a domenica 17 giugno 2018 all’Auditorium Rainier III diversi stili e personalità artistiche.

Ad ammirarli, lo scorso venerdì al vernissage, numerose autorità fra cui: Jacques Boisson, segretario di Stato; Patrice Cellario ministro degli Interni del Principato; Jean-Charles Curau, direttore degli Affari culturali; Françoise Gamerdinger, Vice-direttore; Didier Gamerdinger, ministro degli Affari Sociali e della Sanità; Cristiano Gallo, Ambasciatore d’Italia a Monaco.

Sul Forum degli Artisti di Monaco e le prossime iniziative della Direzione degli Affari Culturali di Monaco vedi anche:

https://monacoitaliamagazine.net/direzione-degli-affari-culturali-di-monaco-con-la-bella-stagione-arte-musica-teatro

Una Foresta di colori

Protagonista del Forum degli Artisti, dunque, l’arte, l’espressione spontanea e soprattutto la passione. Se Claude Gauthier, pittore naïf tra i più conosciuti a Monaco, resta fedele al suo stile con un’opera che trascrive poeticamente sulla tela gli scorci e le vedute di Monaco, intitolata “Le Vallon des Gaumates”,  l’italiana Silvia Favarato Nani, convince il pubblico con “La Fôret de couleur”, rappresentazione di una foresta di alberi spogli ma con grandi fiori dalle tinte accese sul terreno, dietro alla quale si intravede un gruppo di case colorate.

Samantha Dorato posa invece accanto alle due tele raffiguranti i Principi Alberto e Charlene rese da lei con frequenti pennellate di rosso vivo “L.L.A.A.S.S.” è il titolo dei due quadri (vedi foto d’apertura).

 Il mondo animale al centro del Forum degli Artisti di Monaco

Fra i temi rappresentati nella rassegna monegasca, giunta alla quarta edizione, vi è quello particolarmente sentito nel Principato del rispetto per il mondo animale e per l’ambiente. Citiamo fra questi l’inquieta mucca blu di Charlotte Werup Mi; il Gorilla dallo sguardo umano di Patrick Van Klaveren dal titolo “Deux yeux noisettes sur un morceau de charbon”; quello appoggiato alla gabbia dell’opera fotografica “Face à Face” di Christian Giordan; gli elefanti di Marc Colombi “Éléphants près d’un point d’eau”.

Questi ultimi introducono nella mostra la tematica della sopravvivenza dei grandi mammiferi in pericolo di estinzione, (leggi sull’argomento https://monacoitaliamagazine.net/il-principe-alberto-di-monaco-in-visita-alla-mostra-salvate-gli-elefanti-dafrica).

L’opera intitolata “Hope – Let’s fight together for the environment” di Leila Benchekaoun richiama senza perifrasi l’impegno per la salvaguardia del pianeta.

E poi ci sono il “Grand Vase” di Denise Lorenzi con applicazioni floreali, i Giacinti (“Jacinthes”) di Clélia Pastor e i “Fleurs sauvages” di Ellen Fransteiner che ci riportano, fra gli altri quadri esposti, ad un soggetto prediletto in generale dagli artisti, quello dei fiori e della natura.

Il premio del Pubblico al miglior artista

L’ambiente e la spiritualità si coniugano invece nella serie di piccoli quadri di Richard Bernard che sceglie di rappresentare una Via Crucis (“Chemin de Croix”) utilizzando materiali riciclati, mentre il giovane Antoine Gramaglia restando in tema religioso, mostra la sua “Eglise Bleue”, Chiesa Blu.

Jean-Charles Grassi ci riporta invece ai valori familiari ed ai colori intensi col dipinto “Photo de famille n°1”.

Infine non possiamo non citare, come omaggio alla vicina Italia, il “Triptyque Italien” di Patricia Cerrone, ma anche la scultura “Lula” di Belinda Bussotti e la veduta del profilo della Rocca di Sandrine Flury artista ed insegnante di Arti Plastiche, (“Monaco, Découpe du Rocher”). Si fa notare per originalità artistica anche “Une âme d’enfant” di Elizabeth Wessel.

Sono molti altri i quadri e sculture che compongono la variopinta carrellata del Forum degli Artisti di Monaco e che meritano certamente una visita. L’esposizione è aperta tutti i giorni dalle 14 alle 19.

La rassegna prevede anche un Premio del Pubblico grazie al quale l’opera vincitrice resterà in mostra all’Auditorium Rainier III dopo la chiusura dell’esposizione.

Su Claude Gauthier leggi anche: https://monacoitaliamagazine.net/monaco-sempreverde-claude-gauthier

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