
di Angela Valenti Durazzo – Gli alberi di Natale realizzati dai marchi del lusso, dalle boutique, dagli hotel e dalle associazioni monegasche, sono stati al centro, anche quest’anno, dell’asta benefica “Les Sapins d’Action Innocence Monaco”.
All’asta, organizzata da Christie’s a sostegno delle iniziative promosse dall’associazione presieduta da Louisette Azzoaglio Lévy Soussan, hanno partecipato gli invitati e numerose personalità lunedì 15 dicembre a partire dalle ore 18 all’Hotel de Paris di Monte Carlo, in presenza anche di Stéphane Valeri, Presidente Delegato del Gruppo Monte Carlo Société des Bains de Mer (SBM).
I ventisette alberi, ispirati al tema “Noël à la montagne” (Natale in montagna), erano posti attorno al grande sapin de Nöel dai riflessi dorati che si trova nell’atrio dell’Hotel de Paris, realizzato da Chopard.

il sontuoso Albero di Natale posto nella hall dell’Hotel de Paris, con intorno gli alberi che sono stati venduti all’asta; Ft©arvalens
A dominare in queste vere e proprie creazioni natalizie, il rosso, che richiama nello stesso tempo i colori del Principato di Monaco e delle festività, presente fra gli altri nell’albero di Chartier (realizzato da Stanislas Ducreux); in quello dell’Hotel Metropole (Miss Rose by Perrine); di Buccellati e del Palais Princier (Maison Fleuri) “presenza forte e scultorea e vera firma di stile”.
Originale e poetico nello stesso tempo il sapin di Isabell Kristensen realizzato alternando rose rosse a decori dello stesso colore, per offrire “una visione di calore, d’arte e di eleganza senza tempo”.
Tra gli alberi “innevati” dell’asta di Action Innocence
Molti anche gli alberi in cui prevaleva il bianco, colore della montagna per eccellenza, tra cui quello decorato con orsi e pinguini “che incarna la purezza, la serenità, e la magia invernale” di Stan Fleurs Monaco o l’albero della Boutique Zegna. Le Thermes Marins Monte Carlo hanno optato invece per fiori bianchi alternati alle palline color oro, capaci di dare “un effetto prezioso e chic”.

L’albero di Natale di Tullia e Paolo Canciani per Zanaboni
Zanaboni (azienda italiana d’arredamento di lusso per interni) ha presentato invece, attraverso gli interior designer Tullia e Paolo Canciani, un’albero dal titolo “Mon Chalet de rêve a Courchevel”. La maquette alla base dell’albero “innevato”, infatti, rappresenta uno chalet ammobiliato con tanto di decorazioni natalizie “in uno stile proprio della montagna: raffinato, con vista su un suggestivo paesaggio invernale”, riporta la brochure. “Siamo onorati di poter contribuire a questo progetto” dichiara il CEO Massimo Zanaboni, presente all’asta. Una considerazione che certamente accomuna questo a molti altri alberi quali quello del Club des Résidents Etrangers de Monaco (anche quello con chalet e slitte da neve); oppure l’albero con gli animali del bosco di Marco Traverso Histoires D’Ours; quello con renne e slitte e una pallina rossa centrale con la scritta “Roca Team” appunto dell’A.S. Monaco Basket Roca Team, e quello, dell’azienda agricola Dolci Langhe “ornato con pini bianchi scolpiti a mano che evocano la purezza della natura e il valore del savoir-faire artigianale”.
Infine , tra i molti e ricchi alberi in esposizione, tutti impreziositi dal tocco artistico di chi li ha realizzati, a sottolineare ancora di più l’internazionalità dell’iniziativa, c’era l’albero della British School of Monaco “ ornato con i colori ufficiali della scuola: blu reale, bianco e oro”.

Albero di Natale artistico dell’Hotel Metropole Monte Carlo; Ft©arvalens
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