di Angela Valenti Durazzo – LL.AA.SS. il Principe Alberto II e la Principessa Charlene con i figli, il Principe ereditario Jacques e la Principessa Gabriella, si sono affacciati, come vuole la tradizione, alla finestra del Palais Princier nel momento forse più atteso della intensa celebrazione della Festa Nazionale del Principato di Monaco.

La festa del Principe, come viene anche chiamata, ha visto riflettersi domenica 19 novembre sulla famiglia Grimaldi, che ha salutato la popolazione, i raggi di un sole autunnale particolarmente deciso, suscitando i soliti “Hip hip urrà”, mentre i monegaschi, i residenti, le autorità e i numerosi bambini sventolavano le bandiere con su scritto Viva u Principu! Viva a Principessa! Baijn a Gabriela e a Giacumu!” (bacino a Gabriella e Giacomo).

Vestita in rosso (colore spesso scelto dalla famiglia e dalla popolazione in questo giorno poiché richiama la bandiera monegasca ) la Principessa Charlene ha sfoggiato un raffinato cappello rosso. La figlia Gabriella (prossima a compiere con il fratello Jacques 9 anni) indossava un grazioso copricapo blu, in tinta con il cappotto.

Il Principe Ereditario Jacques, in uniforme, non ha mancato di applaudire, salutare e seguire la cerimonia che si svolgeva nella Piazza della Rocca su cui il Palais Princier si affaccia.

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La Famiglia Grimaldi e l’intenso programma della festa

Nelle finestre accanto al Sovrano le Principesse Caroline (con ampio cappello bianco) e Stéphanie hanno seguito insieme a figli e nipoti (erano presenti Andrea Casiraghi e la consorte Tatiana Santo Domingo, Charlotte Casiraghi, Pierre Casiraghi con Beatrice Borromeo, Alexandra di Hannover, Pauline Ducruet, Louis e Marie Ducret e Camille Gottlieb) le fasi della consueta parata militare, preceduta dalla rassegna delle forze dell’ordine e dalla consegna ufficiale delle onorificenze, e arricchita oltreché dalle consuete note dell’orchestra dei Carabinieri del Principe, quest’anno anche dalle evoluzioni degli sbandieratori che hanno attirato in modo particolare gli sguardi e l’entusiasmo di coloro che affollavano la piazza.

Una cerimonia che era stata preceduta, fra i molti momenti che hanno composto questa giornata speciale per il Principato, dal ricevimento in onore del Corpo Diplomatico e Consolare sabato 18 novembre alle 18,30 alla “Ball Room” dello Yacht Club di Monaco in presenza e con il discorso di S.A.S. il Principe Alberto e dai fuochi d’artificio sul Porto in serata.

Gala della Festa Nazionale:  successo per “Caruso a Monaco”

Domenica alle 9,30 la celebrazione si è aperta con il Te Deum in Cattedrale, in presenza della famiglia del Principe, celebrato da Monsignor Dominique Marie David, Arcivescovo di Monaco. Si è conclusa, invece, con il tradizionale Gala della Festa Nazionale (su invito) che ha avuto inizio in presenza della famiglia del Principe domenica alle 19, e che quest’anno ha celebrato in modo particolare il genio italiano con lo spettacolo lirico “Caruso a Monaco” nella Sala dei Principi del Grimaldi Forum eseguito dal Coro dell’Opera di Monte Carlo e dall’Orchestra Filarmonica di Monte Carlo.

 

Direttore dell’evento musicale, accompagnato da immagini d’epoca del Principato e fotografie del leggendario tenore Enrico Caruso (Napoli 1873 – Napoli 1921),  Antonio Pappano. Messa in scena di Davide Livermore, capo del coro Stefano Visconti; tenore Jonas Kaufmann;  Attori Remo Girone, il quale risiede da anni nel Principato  e Alfonso Antoniozzi (su REMO GIRONE LEGGI L’INTERVISTA).

Il programma prevedeva: Verdi, Leoncavallo, Mascagni, Ponchielli, Puccini, Giordano, Bizet, Fromental Halévy. Di rigore l’abito da sera per le signore e frac, uniforme o smokin per i signori.

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