Alla presenza del Principe Alberto di Monaco del Ministro di Stato Serge Telle e delle massime autorità del Principato, Patrice Cellario, ministro dell’Interno del Principato, ha presentato gli auguri per il nuovo anno al personale della Direzione della Pubblica Sicurezza (Direction de la Sûreté Publique) nel corso della tradizionale cerimonia al Museo Oceanografico. 

Sicurezza a Monaco: il Piano 2020

Il bilancio delle azioni della polizia è stato più che positivo: tra il 2016 e il 2019, ha sottolineato infatti ai presenti Cellario, la delinquenza generale è diminuita del 16% e quella nelle strade pubbliche del 52%.

Il Ministro ha poi parlato, fra le iniziative per l’attuazione del Piano di Sicurezza Pubblica 2020, della creazione di un’unità di intercettazione costituita da droni; dell’incremento di mezzi supplementari per la protezione delle persone vulnerabili; della ristrutturazione informatica della sezione residenti , dell’introduzione di un’unità per preservare la qualità della vita (UPCV), che sarà composta da 10 agenti. Un particolare ringraziamento è stato inoltre anche quest’anno rivolto, per la collaborazione prestata, alla polizia italiana e francese.

Il Principe Alberto: Monaco, Oasi di Tranquillità

E che la qualità della vita e la sicurezza rappresentino una delle principali attrattive per le persone, di oltre 130 diverse nazionalità, che vivono nel Principato è cosa nota. Alberto II ha infatti sottolineato nel corso suo discorso:

“Insieme, persevereremo, nella vigilanza e nel rigore, nel rafforzare la sicurezza di questa oasi di tranquillità che è il Principato di Monaco “.

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