di Angela Valenti Durazzo – Sarà un’estate particolarmente densa di programmi ed eventi quella del 2023. A presentare gli appuntamenti estivi della Direzione degli Affari Culturali di Monaco (DAC), durante una conferenza stampa al ristorante Castelroc nella piazza del Palazzo del Principe, è stata Françoise Gamerdinger, Direttore degli Affari Culturali di Monaco, con il vice Direttore Julien Burle e in presenza del ministro dell’Interno Patrice Cellario (vedi foto).

Partendo dalle commemorazioni in corso per il centenario della nascita del Principe Ranieri III (LEGGI L’ARTICOLO) Françoise Gamerdinger ha illustrato l’iniziativa de le Chemin des sculptures Rainier III (il Cammino delle sculture Ranieri III), valorizzazione dell’itinerario di 150 opere d’arte attraverso i quartieri del Principato, inaugurato il 31 maggio (LEGGI L’ARTICOLO).

Sempre all’interno del grande contenitore delle celebrazioni che hanno da poco preso avvio, la Direzione degli Affari Culturali propone la mostra “Rainier III, le Prince Bâtisseur – Une ambition pour Monaco”  dedicata appunto al Principe “costruttore”, come è stato definito Ranieri di Monaco. L’esposizione, che si svolgerà dal 20 luglio al 31 dicembre 2023 nella Sala espositiva Quai Antoine Ier, è affidata a due commissari d’eccezione: l’architetto e conservatore del Palazzo del Principe Christian Curau e il noto giornalista Stéphane Bern.

Inizia un’era di prosperità economica e sviluppo urbanistico

La mostra presenterà al pubblico, attraverso documenti, lettere inedite, modelli, mappe e fotografie, come il Principe ha trasformato in maniera duratura la fisionomia del suo Stato garantendo un’era di prosperità economica e di sviluppo urbanistico, d’espansione territoriale e di modernità al Principato di Monaco. Un’eredità ed un’ambizione che il Principe Alberto II ha raccolto e accresciuto. 

“ Dalla sua salita al trono, nel 1949 Ranieri ha annunciato chiaramente  la sua ambizione di assicurare lo sviluppo economico di Monaco”, si legge sul depliant della mostra “ e di avviare e realizzare grandi opere di urbanizzazione e sviluppo nei vari quartieri del Principato”. 

Tornano le serate estive all’aperto con il Théâtre du Fort Antoine

Non mancherà anche quest’anno il consueto appuntamento estivo con le rappresentazioni teatrali all’aperto. Dal 4 luglio al 1 agosto sono previste, infatti, 8 serate al Teatro di Fort Antoine (presente all’incontro con la stampa Ambre Pietri, incaricata della programmazione del teatro) con una “nuova programmazione multidisciplinare che mette in luce la creazione contemporanea e l’unicità dei diversi mondi artistici”. L’ingresso  è libero ma si consiglia la prenotazione. 

Tra gli appuntamenti segnaliamo venerdì  14 luglio alle 20,30 Arthur H con il concerto La Vie “un’ode alla pulsione di vita”. Martedì 18 luglio alle 21,30 si svolgerà invece la serata “Scena aperta per i giovani talenti” una rappresentazione di giovani e per i giovani “per continuare a valorizzare i talenti del Principato e rafforzare i legami tra cultura e gioventù”.

Di grande richiamo il 21 luglio alle 21,30 lo spettacolo Dans le cerveau de Maurice Ravel (Nel cervello di Maurice Ravel) della compagnia Espace Commun (a partire da 15 anni). Creato da Julien Fisera e Vladislav Galard la rappresentazione “è un fantasticare giocoso e poetico – si legge – che riguarda gli ultimi giorni del celebre compositore. In effetti, Maurice Ravel era stato colpito da una malattia neurodegenerativa che ha avuto un impatto innegabile sulla sua arte”. Tra le novità: per la prima volta anche il Festival d’Organo si trasferirà al Fort Antoine con lo spettacolo musicale interattivo Le Grand Voyage (giovedì 6 luglio alle 21,30).

Per il programma completo del Théâtre du Fort Antoine GUARDA IL SITO

18° Festival Internazionale d’Organo

Tra i momenti qualificanti della stagione estiva ci sarà il 18° Festival Internazionale d’Organo (presente alla conferenza stampa il direttore artistico Olivier Vernet) che proporrà 5 concerti in programma dal 25 giugno al 16 luglio. Un festival che il ministro dell’Interno Cellario ha definito, nel corso della presentazione, un vero “gioiello”. L’evento d’apertura si svolgerà domenica 25 giugno alle 18 nella Cattedrale di Monaco, nell’ambito della Commemorazioni del Centenario della Nascita del Principe Ranieri III. Il titolo della serata è Hommage au Prince Rainier III. Le musiche interpretate, infatti, sono state commissionate e composte in occasione dei grandi momenti della vita dello scomparso sovrano, padre del Principe Alberto II. Si tratta di composizioni rare conservate negli archivi del Palazzo, eseguite per il battesimo, l’avvenimento al trono, il matrimonio.

Un momento importante di questa rassegna è costituito dal Requiem di Maurice Duruflé che sarà eseguito in memoriam dalla Maîtrise di Notre-Dame de Paris, per la prima volta nel Principato. 

Interessante anche, fra i numerosi eventi, domenica 2 luglio alle 18 nella Cattedrale di Monaco, Les Femmes Invisibles, con Joy Leilani Garbutt (San Francisco – USA), che eseguirà all’organo opere composte da donne. Tra queste quelle della compositrice monegasca, scomparsa nel 2018,  Marie Vera Maixandeau.

Per il programma completo del Festival Internazionale d’Organo GUARDA IL SITO

Il Rapporto 2022 della Direzione degli Affari Culturali

In conclusione Françoise Gamerdinger ha mostrato una pubblicazione che condensa in poco più di 100 pagine l’attività del 2022 della DAC. In questo rapporto, oltre a spiegare le missioni, la programmazione, l’organizzazione, le associazioni culturali, gli artisti, la gestione del patrimonio, la cooperazione culturale internazionale, le attrezzature culturali e le sedi (tra cui il Théâtre des Variétés, l’Auditorium Rainier III, la sala Quai Antoine Ier, il Museo d’Antropologia Preistorica il Teatro di Fort Antoine), si spiega come tale Direzione, sotto l’autorità del Dipartimento dell’Interno “sia garante di un ricco patrimonio – del quale contribuisce attivamente alla preservazione, lo studio e la valorizzazione – ma anche un avamposto della creazione contemporanea sotto varie forme”.

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