Riportiamo di seguito integralmente il comunicato stampa (tradotto in italiano) ricevuto nel tardo pomeriggio di oggi, giorno in cui il Gran Premio di Formula 1 di Monaco ha preso avvio (23-26 maggio 2024).
“A seguito del preavviso di sciopero presentato dal sindacato (syndicat des caisses) della Société des Bains de Mer in occasione del Gran Premio di Formula 1, il Governo sostiene la posizione della Direzione della SBM come espressa nel suo comunicato stampa e incoraggia i rappresentanti di questo sindacato a privilegiare il dialogo piuttosto che azioni contrarie agli interessi della maggioranza dei dipendenti.
ll Governo del Principe, attento al mantenimento dell’equità sociale, è in permanenza attento alle rivendicazioni delle parti sociali del Principato. Il Dipartimento degli Affari Sociali e della Sanità è, come sempre, disponibile in qualsiasi momento ad accompagnare sia i datori di lavoro che i dipendenti nei loro legittimi scambi, e ad aiutarli a concludere accordi giusti ed equilibrati.
Riguardo alle rivendicazioni espresse dai dirigenti di questo sindacato, non sono stati portati a conoscenza dei servizi del Governo, elementi che confermerebbero le accuse di discriminazione verso le donne e/o i Monegaschi all’interno della Société des Bains de Mer. Inoltre, gli stipendi medi praticati dalla Société des Bains de Mer sono in larga misura superiori a quelli osservati per lo stesso settore di attività nella regione economica vicina. Infine, i benefici convenzionali concessi dalla Società ai propri dipendenti sono in larga misura superiori a quelli praticati abitualmente e sono anche citati regolarmente come esempio, in particolare dai rappresentanti dell’Unione dei Sindacati di Monaco.
ll Governo non può che rammaricarsi dell’abitudine presa da qualche anno dall’Unione dei Sindacati di Monaco (Union des Syndicats de Monaco) di utilizzare, a scapito della concertazione, come mezzo di pressione i grandi eventi nazionali, in particolare il periodo del Gran Premio, che come tutti sanno genera importanti ricadute economiche a beneficio dei datori di lavoro e dei dipendenti di numerosi settori di attività del Principato.
Questa attitudine va contro gli interessi della grande maggioranza dei dipendenti che ogni giorno lavorano per fare di questi eventi un successo. I servizi del Dipartimento degli Affari Sociali e della Salute riaffermano la loro disponibilità ad accompagnare, se necessario, la Direzione della Société des Bains de Mer e i dirigenti del sindacato nella prosecuzione delle loro discussioni”.
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