di Angela Valenti Durazzo – Non cessano anche nel Principato, nell’attesa dei funerali solenni che si celebreranno lunedì 19 settembre nell’Abbazia di Westminster, i sentiti omaggi ad Elisabetta II, scomparsa l’8 settembre scorso.

Mentre la bandiera sul Palazzo del Principe di Monaco è ancora a mezz’asta, in segno di lutto, anche nella Chiesa anglicana di Saint Paul è stata celebrata nei giorni scorsi una messa commemorativa in onore della scomparsa Sovrana, alla presenza dei Principi Alberto e Charlene.

Il Governo di Monaco si è unito al cordoglio espresso in tutto il mondo, con un dispaccio (che ha fatto seguito a quello del Sovrano) nel quale si legge:

“È con una grande commozione che il Governo del Principe porge le sue più sincere condoglianze alla Famiglia Reale e all’intero Regno Unito e al Commonwealth che piangono la regina Elisabetta.

La Sua forza, il Suo impegno e la Sua fermezza incomparabili al servizio del Suo popolo sono stati un esempio durante tutto il Suo regno”.

Oggi, lunedì 12 settembre, il Ministro di Stato Pierre Dartout si è inoltre recato al Consolato della Gran Bretagna a Monaco per firmare il registro delle condoglianze messo a disposizione a seguito del decesso della regina.

Una tristezza, ed un’ammirazione per la figura della sovrana scomparsa a 96 anni, che fanno seguito alle condoglianze che il Principe Alberto II ha inviato al nuovo Re del Regno Unito, Carlo III,  con un dispaccio ufficiale, di cui riportiamo integralmente il testo, diffuso anche sui social del Palazzo.

“Vostra Maestà,

è con profonda tristezza che la Mia Famiglia ed io abbiamo appreso la notizia del decesso della vostra amata madre, Sua Maestà la Regina Elisabetta II.
Ci tengo a rivolgere a Lei, ai componenti della Famiglia Reale e al popolo del Regno Unito e del Commonwealth, le mie condoglianze più sincere e commosse in questo momento di grande dolore.

L’impegno e la dedizione costante di Sua Maestà durante il Suo regno sono stati sempre di grande ispirazione: sarà ammirata e ricordata a lungo. La Regina ha perfettamente incarnato l’unità e la dignità del Regno Unito nel corso degli ultimi 7 decenni.

La mia Famiglia e il popolo di Monaco si uniscono a me nel rivolgerle le nostre preghiere e i nostri pensieri più sentiti”.

Elisabetta d’Inghilterra entra dunque nella storia. E fra le molte frasi pronunciate da colei che è salita al trono dopo la morte del padre Giorgio VI, e spesso riportate in questi giorni, ve n’è una che noi di Monaco Italia Magazine teniamo particolarmente a citare in suo ricordo, pronunciata nel 1957 alla televisione in occasione degli auguri di Natale “È sempre stato facile odiare e distruggere. Costruire e amare è molto più difficile”.

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