Humanoïdes di George Condo al Nuovo Museo Nazionale di Monaco

Humanoïdes di George Condo al Nuovo Museo Nazionale di Monaco
Villa Paloma, ospita fino al 1° ottobre 2023, la mostra dell'artista americano George Condo; Ft©arvalens

di Angela Valenti Durazzo – La mostra che ci conduce attraverso l’universo di George Condo, uno dei grandi artisti americani contemporanei, apre le sue porte il 31 marzo al Nouveau Musée national de Monaco (NMNM) – Villa Paloma, dove sarà visitabile fino al primo ottobre 2023.

Humanoïdes di George Condo al Nuovo Museo Nazionale di Monaco

George Condo illustra le sue opere alla stampa; Ft©arvalens.

Il titolo di questo evento, curato da Didier Ottinger, critico d’arte, vicedirettore e responsabile della programmazione presso il Museo nazionale di arte moderna-Centro per la creazione industriale, dipartimento del Centre Pompidou di Parigi, è Humanoïdes e conduce il visitatore in un singolare e caleidoscopico universo di personaggi e personalità, spesso frammentati e caricaturali, nel quale tuttavia risalta l’elemento umano e realistico, l’intensità dell’io profondo.

Elementi che danno vita a quello che lo stesso Condo definisce il “Realismo artificiale”, ovvero una rappresentazione realistica di ciò che è artificiale.

George Condo: la pittura verso il “quasi umano”

Humanoïdes di George Condo al Nuovo Museo Nazionale di Monaco

The Little Girl – 2020; fra i ritratti di donne esposti al NMNM all’interno della mostra Humanoïdes; Ft©arvalens.

Che dire di una pittura moderna dove la “verità” del mezzo (l’astrazione) ha soppiantato un progetto realistico che l’invenzione della fotografia aveva reso obsoleto? – riporta una nota – Raccogliendo la sfida George Condo ha spinto la pittura moderna verso il “quasi umano”. Ha affrontato il problema alla radice: si è rifatto al cubismo, ne ha capovolto le intenzioni; lo ha umanizzato. Si è fatto sostenitore di un “cubismo psicologico” e ha voluto vedere nelle deformazioni di Picasso o di Braque, non l’avvento di una “pittura pura”, ma un’esplorazione realistica della psiche umana”.

Humanoïdes di George Condo al Nuovo Museo Nazionale di Monaco

Didier Ottinger, critico d’arte e figura riconosciuta delle istituzioni museali, accanto ad una delle opere di Condo; Ft©arvalens

A mostrare il percorso creativo dell’artista nato nel 1957 a Concord, in New Hampshire (ha lavorato anche nella factory di Andy Warhol e tra il 1985 e il 1995 si è diviso tra New York e Parigi) sono stati, nel corso di una visita per la stampa, lo stesso George Condo e il commissario della mostra Didier Ottinger, in presenza di Björn Dahlström, Direttore del Nuovo Museo Nazionale di Monaco (LEGGI L’ARTICOLO).

Una mostra che suscita immaginazione

La figura umana è al centro del lavoro di George Condo – spiega Dahlström – è pensata per essere vista come il risultato di una somma di contraddizioni e di conflitti fra più aspetti della sua personalità, differenti emozioni, diverse eredità culturali…”.

 

Humanoïdes di George Condo al Nuovo Museo Nazionale di Monaco

Locandina della mostra del NMNM con l’opera Rodrigo’s wife realizzata da Condo nel 2011.

La mostra, che accompagnerà i residenti di monaco ed i turisti per tutta l’estate protraendosi fino all’inizio di ottobre (sulle mostre estive a Monte Carlo LEGGI ANCHE) consente, infatti, di osservare una ricca produzione artistica disposta sui diversi piani del NMNM e suddivisa in alcune sezioni:

  • “Figures fragmentées” (Figure frammentate) nelle quali emerge una collettività, un insieme di sfumature ed emozioni, riunita in un solo volto;
  • “Falsification des maîtres anciens” (Falsificazione di vecchi maestri);
  • Portraits imaginaires (Ritratti immaginari);
  • Portraits de femmes, (Ritratti di donne);
  • Créatures des antipodes (Creature immaginarie).

Un susseguirsi di opere che traccia un intenso percorso di volti e caratteri, che mostra il lavoro “di investigazione psicologica” di Condo, che dà la misura di quella che Didier Ottinger, nel catalogo della mostra (edizioni Flammarion – Parigi), definisce la schizo-frenesia dell’autore. 

Humanoïdes di George Condo al Nuovo Museo Nazionale di Monaco

Björn Dahlström, Direttore del Nuovo Museo Nazionale di Monaco;Ft©arvalens

Fra i ritratti femminili di quello che è “un evento che crea immaginazione” spicca il bellissimo Rodrigo’s wife, del 2011, scelto come opera che rappresenta l’esposizione.

A visitare la mostra di Villa Paloma si sono recati anche il Principe Alberto e la Principessa Caroline, con Charlotte Casiraghi e Alexandra di Hannover.

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