
di Angela Valenti Durazzo – Alcune novità attendono i 5686 allievi (nel settore pubblico e privato sotto contratto) per l’inizio del nuovo anno scolastico nel Principato: 2599 nelle scuole elementari; 1593 nelle medie; 1494 nel liceo. Le novità si inseriscono nel più ampio concetto “Si impara bene quando ci si trova bene a scuola”. Tale messaggio – che fa riferimento a una scuola che “deve preparare al meglio gli allievi a comprendere il mondo d’oggi, ad acquisire competenze professionali, e ad aprirsi verso l’avvenire” – è stato sottolineato durante la tradizionale conferenza stampa della rentrée che si è svolta lo scorso 3 settembre 2025. L’incontro, in presenza anche dei direttori degli stabilimenti scolastici, è stato introdotto da Lionel Beffre, Ministro dell’Interno del Principato. A illustrare invece le novità della ripresa scolastica che poggia “su due priorità indissociabili: rafforzare l’apprendimento e creare un clima scolastico sereno” è stato il Direttore dell’Educazione Nazionale, della Gioventù e dello Sport Jean Philippe Vinci.
Matematica, musica e orientamento professionale
La matematica e la musica, per cominciare, saranno oggetto di un impegno particolare. La prima attraverso nuovi laboratori, le Olimpiadi della matematica e corsi di formazione sull’Intelligenza Artificiale e la tecnologia digitale in collaborazione con la Direzione dei Servizi d’Informazione (DSI) e la Direzione dei Servizi Digitali (DSN) del Governo del Principe.
Nell’ambito delle numerose attività culturali che si svolgeranno nel corso dell’anno, troverà spazio anche la musica, settore d’eccellenza nel Principato. Infatti viene avviata una sperimentazione di musica per tutti nelle classi pilota della Grande Section (l’ultima classe delle materne), con la collaborazione della Mairie di Monaco (il Comune) e dell’Accademia Rainier III. Questa va ad aggiungersi alle storiche collaborazioni con l’Orchestra Filarmonica, i Balletti, il Festival Printemps des Arts che verranno rinforzate da una collaborazione inedita con l’Opéra di Monte Carlo.
Molto importante la scoperta concreta del mondo professionale. Un’altra novità del 2025/2026, infatti, è quella dell’introduzione di una 3eme prépa-métiers (all’ultimo anno delle medie) di preparazione professionale, destinata ad accompagnare in modo più mirato l’orientamento dei giovani interessati.
Nuovo anno scolastico: lancio del sistema “No Phone”
Ma la nuova misura di questo anno scolastico che più ha catturato l’attenzione di tutti è quella del divieto di utilizzo degli smartphone a scuola attraverso il sistema “No Phone”. Un provvedimento , è stato sottolineato nel corso della conferenza stampa, che non riguarda “lo strumento in sé, ma comportamenti di dipendenza e disattenzione in classe” e che mira quindi “a favorire l’attenzione in classe; ridurre la tensione e i conflitti legati al digitale; incoraggiare le interazioni sociali; prevenire problemi legati all‘iperconnessione, bullismo e dipendenza; instaurare un clima scolastico più disteso”.
Tale dispositivo “No Phone , dunque, viene sperimentato dal CM2 (la quinta elementare) alle scuole superiori . Si tratta di una sorta di pochette, fissata con un supporto magnetico, in cui gli studenti riporranno il cellulare arrivando a scuola. Il telefono sarà quindi inutilizzabile fino a quando, a fine giornata, sarà possibile aprire la busta contenente il telefonino passandola su un apposito strumento magnetico. Alcune delle cifre chiave sui benefici di questa “pausa digitale”, riportati su un resoconto dell’Educazione Nazionale parlano infatti di un + 42% di attenzione media osservata in classe; 3 volte meno di incidenti legati ai telefoni; che il 68% degli studenti dicono di sentirsi “più calmi” nel corso della giornata; che l’83 % dei genitori si dicono “rassicurati” dal dispositivo (negli stabilimenti scolastici dove è già stato introdotto).
Sempre sul punto delle dipendenze e dell’iperconnessione, è prevista anche una sensibilizzazione delle famiglie sui pericoli dei social media e un accompagnamento nei casi più severi di dipendenza da schermo. Verrà inoltre messo in atto uno “stop” digitale dalle 21,30 alle 7 del mattino per gli studenti delle scuole secondarie che utilizzano i computer forniti dallo Stato.
Arrivano le divise al Charles III
Un’altra novità riguarda l’introduzione dal gennaio 2026 al collège Charles III di una divisa segno di “uguaglianza, appartenenza e rispetto dell’istituzione”. Tornando alle linee generali, anche il sostegno psicologico e l’attenzione verso la “salute mentale” dei giovani, saranno rafforzati, attraverso un accesso facilitato ai professionisti, e la partecipazione a laboratori filosofici sull’autostima e l’empatia. Infine la voce e le esigenze degli studenti saranno maggiormente ascoltate attraverso una Commissione Consultiva dei Giovani.
Sport e giornata contro i rischi di annegamento in presenza della Principessa Charlene
Riguardo allo sport, settore che occupa in generale un posto essenziale nella formazione dei giovani nel Principato, è stato pensato un accompagnamento strutturato per tutti gli studenti delle medie e del liceo che sono impegnati in una pratica sportiva intensiva. Inoltre, sulla scia della campagna portata avanti dalla Fondation Princesse Charene di Monaco, verrà anche messa in atto un’iniziativa di prevenzione per evitare i rischi legati all’acqua per i più giovani. Già da due anni, infatti, il Grimaldi Forum di Monaco accoglie gli scolari del CP (prima elementare) per una mattinata dedicata alla prevenzione dell’annegamento in presenza di S.A.S. la Principessa Charlene. I bambini di meno di 5 anni, infatti, “rappresentano circa un quarto dell’insieme dei decessi per annegamento nel mondo. L’annegamento è la quarta causa di decesso nei bambini da 1 a 4 anni e la terza causa di decesso tra coloro che hanno fra i 5 e i 14 anni. Le risoluzioni adottate dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite e dall’Assemblea mondiale della Sanità fissano la rotta per gli sforzi mondiali di prevenzione dell’annegamento”.
Tra le novità si segnala infine il trasferimento provvisorio del lycée Albert Ier nei locali rinnovati dell’Annonciade (vecchio collège Charles III).
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Foto in apertura: il Ministro dell’Interno Lionel Beffre introduce la conferenza stampa dedicata alla rentrée del 2025 a Monaco; Ft©arvalens
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