di Angela Valenti Durazzo – Lunedì 9 settembre il rientro scolastico 2024-25 sarà contraddistinto dall’entrata in funzione del nuovo Collège Charles III (scuole medie), stabilimento monegasco la cui superficie totale si estende per oltre 23mila metri quadrati, situato nel prolungamento della Promenade Honoré II.
Jean Philippe Vinci: a scuola “la gioia di imparare”
Ad illustrare ieri, giovedì 5 settembre, in una delle sale della scuola, le novità legate al nuovo stabilimento ma anche le linee e i programmi su cui poggerà l’anno scolastico per 5694 alunni del settore pubblico e privato (sotto contratto), è stato il Direttore Generale del DENJS (Direction de l’Éducation Nationale, de la Jeunesse et des Sports / Direzione dell’Educazione Nazionale della Gioventù e dello Sport ) Jean Philippe Vinci, al termine dell’introduzione del neo ministro dell’Interno del Governo di Monaco Lionel Beffre.
Saranno 5694 gli allievi del settore pubblico e privato (sotto contratto) che varcheranno quest’anno le soglie degli stabilimenti scolastici del Principato.
“L’école doit être le lieu de l’exigence et celui du bonheur d’apprendre” ha esordito Jean Philippe Vinci sottolineando come agli standard elevati deve corrispondere anche la gioia di imparare. Ovvero “il piacere di insegnare e la gioia di apprendere”. Una scuola, dunque, che suscita il piacere di entrare nella cultura ma che deve anche “condurre ogni alunno al di là dei suoi condizionamenti, compresi e soprattutto, i più fragili e in difficoltà”, riporta una nota.
Rientro scolastico: digitale senza lasciarsi sopraffare dagli schermi
l’accesso al Collège Charles III
Le linee programmatiche puntano anche sull’utilizzo del digitale (gli allievi potranno contare su lavagne interattive, computer ecc. senza però “lasciarsi sopraffare dagli schermi”) e allo sviluppo di sé anche attraverso lo sport e la cultura. In ogni caso il Principato vuole restare “attrattivo” per l’ottimo livello dei suoi alunni e la qualità dei suoi insegnanti.
Lo sport resta, dunque, uno degli elementi importanti. “La direzione dell’Educazione Nazionale della Gioventù e dello Sport – ha infatti spiegato Vinci – si occupa di più di 60 associazioni sportive e il ruolo dello sport scolastico non è più da dimostrare”. Oltre a questo prosegue la collaborazione con numerose entità culturali e associative monegasche, fra cui i Ballets de Monte Carlo (LEGGI L’ARTICOLO), la Fondation Prince Pierre (LEGGI L’ARTICOLO), Le Conseil Économique, Social et Environnemental. La cultura resta dunque “un’interiorità conquistata e aperta al mondo” a questa si aggiungono “una serie di proposte per i professori e gli allievi – attività artistiche, scientifiche, ambientali, storiche (il dovere della memoria) – che permettono loro di partecipare alla vita del Principato”.
Nuovo Collège Charles III, uno stabilimento modello
La piscina del nuovo College Charles III nel Principato
Una visita ha permesso infine alla stampa di vedere la nuova struttura, la quale conta su 64 classi (da 55 a 60 mq), 14 sale per le scienze, 13 uffici di direzione e amministrazione, 4 aree di ricreazione, sale di tecnologia, di educazione musicale, di arti plastiche, sale polivalenti, una piscina di 25m con spogliatoi, una grande palestra, un anfiteatro da 270 posti, una zona ristorazione di 592 mq in grado di accogliere 400 alunni, una cucina di 214 mq, una sala dei professori da 160 mq, un ufficio dedicato alla psicologia scolastica, uno ai consigli d’orientamento, due infermieri (con una stanza ciascuno) eccetera.
Nell’immagine in apertura: il neo ministro dell’Interno di Monaco Lionel Beffre prende la parola nel corso della conferenza stampa sul rientro scolastico del 2024-25 a Monte Carlo; Ft©arvalens
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