di Angela Valenti Durazzo – Per chi ama recarsi nel Principato di Monaco, Natale e San Silvestro rappresentano un’occasione da non perdere. Godersi lunghe passeggiate fermandosi nei famosi hotel e locali, facendo acquisti nei negozi delle più grandi firme della moda, approfittare della vita notturna. Ma si può anche più semplicemente andare alla scoperta di commerci, locali e luoghi molto belli e meno dispendiosi (vedi il villaggio di Natale sul Porto con ruota panoramica, animazioni, 24 chalet di vendita e 19 stand alimentari). 

A Monte Carlo presepi e favole dai diversi continenti

La Monaco del Grand prix di Formula 1, del Festival del circo e dei molti gala che richiamano durante l’anno persone anche dalla vicina Italia (LEGGI L’ARTICOLO) si veste d’oro e di luci (quasi tutti gli addobbi luminosi sono realizzati con strutture biodegradabili al 100%, garantiscono i monegaschi). Illuminazioni (quasi sempre al LED) che avvolgono hotel, vetrine dei negozi, strade e alberi, le strutture del Villaggio Natalizio, le raffinate coreografie del Metropole Shopping Center, per non parlare dei presepi piccoli e grandi che spuntano qua e là nelle strade, negli androni dei palazzi e che ovviamente adornano le chiese. Quest’anno si svolge addirittura, fino all’8 gennaio 2024, la decima edizione del Chemin des Crèches, il Cammino dei presepi (LEGGI L’ARTICOLO) organizzato dall’omonima associazione presieduta da Fabienne Mourou (il cui il Presidente Onorario è il Principe Alberto II)  “capace di trasmettere il significato, i valori, la cultura, la fantasia, dei presepi di tutti i continenti”.

I Principi Alberto e Charlene “Accendono” le luci della piazza del Casinò

E proprio alla fantasia è ispirata quest’anno la decorazione SBM della Piazza del Casinò, vero cuore delle festività.

Attorno all’altissimo abete (18 metri) vi sono infatti 5 grosse palle di neve (con le descrizioni sul retro) che mostrano la storia di “Un Chant de Noël” scritto da Charles Dickens nel 1843. Un modo per rappresentare lo spirito generoso e di condivisione del Natale.

Ad “accendere” l’illuminazione grazie ad un grosso pulsante rosso sistemato nella celebre piazza su cui si affacciano il Casinò , il Café de Paris, appena rinnovato (LEGGI L’ARTICOLO) e l’Hôtel de Paris, sono stati lo scorso 7 dicembre L.L.A.A.S.S. il Principe Alberto II et la Principessa Charlène, accolti da Stéphane Valeri, Presidente delegato della Monte Carlo Société des Bains de Mer (SBM). Così i Principi, accompagnati dalla Principessa Stéphanie e da Melanie Antoinette de Massy, hanno dato ufficialmente il via, con un sorriso, anche quello luminoso, alle festività che ci condurranno fino al 2024.

Ad armonizzarsi con questa grande festa e con i temi che ne rappresentano il filo conduttore saranno fino al 5 gennaio (compreso) un po’ tutti i ristoranti SBM e tutti i rinomati chef , molti dei quali sono oramai vere e proprie star internazionali (LEGGI L’ARTICOLO). Monaco è infatti, com’é noto “una destinazione gastronomica di primo piano, con i suoi 30 ristoranti e bar e le sue 7 stelle della Guida Michelin”, tengono a precisare alla Monte Carlo Société des Bains de Mer.

Coreografie faraoniche e profusioni di luci non riescono però ad oscurare l’effetto della vecchia e romantica giostra che, ignara di tanto sfoggio e sontuosità, mantiene il suo fascino inalterabile nei Jardins des Boulingrins, di fronte al Casinò .

Il “Blanc Manteau”, proclamato dolce delle feste

E a proposito di prelibatezze monegasche “per i vostri pranzi e le vostre cene anche a casa – spiegano alla Monte Carlo Société des Bains de Mer – stupite gli ospiti con il dolce delle feste della SBM, il “Blanc Manteau”. Vincitore del concorso dell’ “Entremet Festif” 2023, appuntamento annuale proposto dal gruppo alle sue équipes di pasticcieri, il “Blanc Manteau” può essere consegnato a domicilio, o gustato in tutti i ristoranti del Resort” (parliamo quindi, nuovamente, dell’Hôtel de Paris, Café de Paris, Hermitage, Monte Carlo Bay, ecc. – per informazioni sui veglioni SBM clicca QUI).

La ricetta? Si tratta di una mousse di noci di cocco e limone verde, con inserto di ananas e frutti della passione, una base di biscotto crumble al cocco e con copertura pralinata alla noce di macadamia”. L’effetto estetico garantisce un bianco Natale anche a tavola. 

Cosa fare il 31 dicembre a Monte Carlo?

Veglioni gastronomici e delizie di alta pasticceria a parte, un altro appuntamento irrinunciabile delle festività monegasche, aperto a tutti (oltre ai possibili incontri con Babbo Natale anche il 24 e il 25 dicembre) sarà il conto alla rovescia per il nuovo anno con musica sulla Piazza del Casinò il 31 dicembre. Ospiti dei grandi hotel, abitanti e curiosi di passaggio, si uniranno infatti in un brindisi spettacolare. Sempre per San Silvestro, al Villaggio di Natale sul Port Hercule, è prevista invece dalle 21 alle 2 del mattino una serata di luci, musica, brindisi ed intrattenimenti musicali garantiti da due DJ. Il veglione culminerà con un grande spettacolo di fontane luminose (fino alla mezzanotte), sempre con ingresso libero e gratuito, sulla piscina dello stadio Nautico Rainier III.

Monte Carlo: alla scoperta degli alberi di Natale più belli

Ma tornando al Natale di cui stasera in molti celebrano la vigilia, di grande effetto ed inventiva, come ogni anno, l’albero di Natale firmato Chopard che si trova nell’atrio dell’Hôtel de Paris. Le tantissime palline dorate e bianche paiono sospese intorno all’abete come fossero tanti piccoli pianeti luccicanti che gli ruotano intorno. 

Più classici ma ugualmente suggestivi, con palline rosse e dorate e puntellati di fiori bianchi, gli alberi di Natale dell’Hôtel Hermitage. Il rosso è il colore prevalente anche del grande Sapin de Noël che accoglie chi entra al Monte Carlo Bay Hotel & Resorts, dove le diverse tradizioni si fondono e le fitte decorazioni lasciano lo spazio a pupazzi di neve, fiocchi rossi, slitte e renne, e per finire ad un mega soldatino schiaccianoci. Un altro Sapin de Noël (fra i molti) particolarmente colorato e apprezzato è quello in Place d’Armes, nel quartiere della Condamine, intorno al quale, grazie ai molti locali e al mercato di Monaco, corre ogni giorno la vita monegasca. 

Il Villaggio di Natale fra mega elefanti e fontane luminose

Sempre per restare nel mondo delle favole e della magia non possiamo tralasciare il Villaggio di Natale sul Porto che regalerà fino a domenica 7 gennaio 2024 musica, animazioni, giostre, giochi, luci, chalet dove fare acquisti e gustare cibi dolci e salati. Quest’anno il villaggio è stato intitolato “Rainier III, Prince Passionné” (Ranieri III Principe Appassionato) in omaggio al centenario della nascita dello scomparso sovrano. Ed infatti la coreografia ci mostra proprio alcune passioni di Ranieri: arte, sport, collezione di automobili, animali (LEGGI L’ARTICOLO).

Le grandi sagome degli animali del circo e di quelli amati in modo particolare dal Principe (come scimpanzé, elefanti ecc.) ornano insieme alle fotografie d’epoca questa zona di svago e divertimento.

E sempre in onore del padre del Principe Alberto II, la Mairie di Monaco (il Comune) e il Comitato di Commemorazione del Principe Ranieri III presentano, come già accennato, lo spettacolo di fontane luminose sulla piscina dello stadio Nautico Rainier III: augurio di un 2024 scintillante per tutti (LEGGI L’ARTICOLO).

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