Il Principato di Monaco ha partecipato all’apertura della prima sessione della Conferenza diplomatica incaricata di elaborare un nuovo trattato per proteggere ed utilizzare in modo sostenibile la biodiversità marina nelle aree al di fuori della giurisdizione degli Stati.
Questa sessione, attualmente in corso a New York dove si protrarrà fino al 17 settembre 2018, segna una tappa storica del processo avviato molti anni fa.
Tra i numerosi argomenti discussi, il Principato è intervenuto a proposito della creazione di aree marine protette in alto mare. Quello della “salute” dei mari e dei suoi abitanti e della prevenzione dei possibili danni all’ecosistema è infatti un argomento a cui lo stesso Sovrano Alberto II dedica un costante impegno.
A proposito della tutela delle barriere coralline leggi:
https://monacoitaliamagazine.net/principe-alberto-la-difesa-delle-barriere-coralline
Ed anche la delegazione monegasca è attivamente impegnata in questo processo con il duplice obiettivo di garantire un’efficace protezione delle risorse marine e dell’ambiente ed il loro uso sostenibile per le generazioni future.
Su biodiversità e ONU leggi anche:
Sulla tutela degli Oceani e la Fondazione Principe Alberto II di Monaco leggi anche:
https://monacoitaliamagazine.net/monte-carlo-secondo-gala-for-the-global-ocean-madonna
Nella Foto sopra Florian Botto, Terzo Segretario alla Missione permanente di Monaco presso le Nazioni Unite a New York.
Ft©DR
La locandina della Laurea Honoris Causa in Ecologia Marina consegnata al Principe Alberto a Palermo
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