di Angela Valenti Durazzo – È possibile visitare entro il 5 agosto la mostra «Ukrainian Revival», inaugurata il 21 luglio nella sala di Quai Antoine Ier 10, sul Porto di Monaco.

Un evento, a cura dell’AIAP, il Comitato Nazionale Monegasco dell’Associazione Internazionale di Arti Plastiche presso l’UNESCO, il cui presidente onorario è il Principe Alberto II (sull’AIAP PUOI LEGGERE ANCHE) che permette al pubblico di ammirare le opere (pittura, scultura, fotografia e altre tecniche) di alcuni rinomati artisti ucraini.

Protagonisti di Ukrainian Revival sono Anatoly Kryvolap, Victor Sydorenko (presidente dell’ Accademia Nazionale di Arte Ucraina e fondatore del Modern Art Research Institute dell’ Accademia Nazionale delle Arti dell’Ucraina), Oleg Tistol, Nazar Bilyk, Natalia Korf-Ivaniuk, Alexey Ivaniuk, Ilya Chichkan, Aleksandra Chichkan, Roman Minin, Egor & Mykyta Zigura Max Kilderov Olena Dombrovska, Sergey Melnichenko, Viktor Lipovka. Commissario è Tatiana Mironova.

La mostra realizzata dal Comité National Monégasque de l’Association Internationale des Arts Plastiques auprès de l’U.N.E.S.C.O.,  va ad aggiungersi alle numerose esposizioni di questa estate nel Principato (LEGGI L’ARTICOLO),  e vuole innanzitutto sottolineare come il linguaggio universale dell’arte e della cultura non conoscano frontiere.

“Conoscere, comprendere la storia e il patrimonio, i fondamenti sociali del nostro prossimo come di tutti i popoli del mondo – riporta una nota – è una base essenziale allo sviluppo e al rafforzamento della nostra diplomazia culturale per una visione di un futuro più sereno”.

Non possono mancare infatti fra le tante opere di questa rassegna dedicata all’Ucraina alcune che richiamano il presente: la guerra e l’orrore che questa genera. Una ferita che non può lasciare indifferente il mondo dell’arte.

 

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