di Angela Valenti Durazzo – Il 54° Concours International de Bouquets de Monaco, che si svolgerà sabato 7 e domenica 8 ottobre sotto l’Alto Patronato di S.A.S. Il Principe Alberto II e la presidenza di S.A.R. la Principessa Carolina di Hannover, è dedicato quest’anno al Festival Internazionale del Circo di Monte Carlo, in omaggio al Principe Ranieri III, di cui quest’anno ricorre il centenario.

Spazio dunque alla storia del Principato e alla fantasia senza limite, in questa edizione dove gli autori dei bouquet si sono sbizzarriti fra clown, magie, acrobazie (sulle varie categorie e i temi LEGGI L’ARTICOLO).

Tra le novità, oltre alla dimostrazione di Kévin Billard e Carmelo Scarso decoratori floreali al Palazzo del Principe, il pubblico potrà partecipare alle conferenze in tema floreale allo Yacht Club di Monaco.

Abbiamo intervistato alla vigilia di questo evento, fondato nel 1968 dalla Principessa Grace, Cecilia Casiraghi, Vice-presidente del Garden Club di Monaco.

Signora Cecilia Casiraghi, le composizioni realizzate per il concorso sono spesso vere opere artistiche ma possono anche comunicare più semplicemente armonie cromatiche, forme e profumi. Quali sono i principali requisiti per partecipare?

I principali requisiti sono fantasia, qualche capacità nell’arte floreale, pazienza e tempo a disposizione, necessario, soprattutto, anche per prima provare le composizioni.

Lo charme e il romanticismo di un bouquet conquista tutte le generazioni?

Certamente. Da alcuni anni per di più il concorso è aperto ai giovanissimi. Che incontrano molto successo e sono particolarmente appassionati. Vengono preparati con poche lezioni prima del concorso da nostre socie.

Il tema variopinto ed estroso del Festival del Circo, sta ottenendo un particolare gradimento?

Si certamente. Il legame tra Monaco ed il circo è forte, così come desiderato dal Principe Ranieri. La nostra Presidente, la Principessa di Hannover ha avuto una bellissima idea a scegliere come tema quest’anno una delle passioni di suo padre.

Quali sono, oltre al Concorso di bouquet, le principali iniziative e manifestazioni organizzate dal Garden Club di Monaco?

Principali iniziative, oltre all’insegnamento dell’arte floreale, sono viaggi alla scoperta di magnifici giardini in località non lontane da Monaco, in Francia e in Italia. Viene anche organizzato un viaggio all’anno alla scoperta di paesaggi particolari e culture diverse. Negli ultimi anni il Garden Club ha organizzato viaggi in Sicilia, Finlandia, Islanda e a Singapore. Quest’anno poi, il giorno dopo il concorso, cioè domenica 8 alle 11 abbiamo previsto tre brevi incontri/conferenze allo YCM sala meeting, con entrata gratuita, su argomenti che penso appassionino tutti e cioè le orchidee, i limoni nella storia e le rose coi loro profumi.

Quale spazio hanno i fiori e le piante nella sua vita personale?

Beh, tanto spazio. I fiori sono una fonte di bellezza che ci accompagna nella vita. Basta davvero poco e bastano poche cure per mantenere un bel mazzo di fiori in casa, per avere sempre anche un semplice centrotavola. Lo stesso per i balconi. Piccoli o grandi che siano. Le varietà proposte di fiori o piante sempreverdi sono infinite. Ed i sistemi di irrigazione automatici sono ormai un grandissimo aiuto. Anche se sarebbe importante usarli solo quando non si ha la possibilità di innaffiare personalmente. L’importante è difatti piano piano renderci sempre più “sostenibili”. No allo spreco d’acqua, no a pesticidi chimici. Giardinaggio in modo intelligente e rispettoso dell’ambiente.

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