Rinnovo nel Principato della Partnership tra CSM e CHANEL sulla Protezione del Corallo

Il corallo, tesoro naturale da proteggere. Il Centro Scientifico di Monaco – CSM (Centre Scientifique de Monaco) e la Maison CHANEL hanno rinnovato, in presenza di S.A.R. la Principessa Caroline e del Ministro dell’Interno del Principato Lionel Beffre, la convenzione di partnership che li lega (SULLA COLLABORAZIONE LEGGI L’ARTICOLO).

Si tratta della prosecuzione, per un nuovo periodo di sei anni, di una collaborazione legata alla protezione e allo studio del corallo rosso, usato fin dall’antichità per realizzare gioielli, ma anche medicinali e altro.

L’Unité de Recherche sur la Biologie des Coraux Précieux del CSM (Unità di Ricerca sulla Biologia dei Coralli Preziosi) conduce infatti programmi di ricerca fondamentali per comprendere i processi essenziali della vita del corallo rosso e contribuire alla protezione di questa specie emblematica del Mediterraneo, minacciata dal riscaldamento globale, dalla pesca intensiva e dall’inquinamento.

Corallo: ricerca di soluzioni innovative per la conservazione

L’ecosistema coralligeno, infatti, ospita circa il 20% delle specie marine conosciute di questo mare. “CHANEL Joaillerie – riporta una nota – sostiene, insieme al Centro Scientifico di Monaco, programmi di ricerca volti a comprendere meglio i meccanismi di crescita di questo animale, la formazione del suo colore particolare, e che consentono di individuare soluzioni innovative per contribuire alla conservazione di questa specie”.  

 

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Nell’immagine: La firma del rinnovo della partnership tra CSM e CHANEL sulla protezione e lo studio del corallo, in presenza della Principessa Caroline e del Ministro dell’Interno Beffre; Ft©Charly Gallo

 

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