di Angela Valenti Durazzo
Martedì 17 Marzo 2020 – Il Principe Alberto II ha informato la popolazione questa sera, in un discorso andato in onda sull’emittente televisiva Monaco Info alle 20, sulle nuove misure per arginare il Covid-19.
Rivolgendosi a compatrioti, residenti e dipendenti, dopo avere ricordato che “stiamo entrando in una fase di contenimento del virus come nelle regioni vicine” e che quest’ultimo “non circola da solo ma sono i movimenti delle persone che favoriscono la sua propagazione” ha annunciato le “misure necessarie ed indispensabili” per lottare contro questa epidemia che riguardano il confinamento della popolazione nella propria abitazione anche a Monaco fino a nuovo avviso.
In sintesi a partire già da questa mezzanotte, le uscite nel piccolo e cosmopolita Regno di 2 chilometri quadrati dovranno limitarsi strettamente all’essenziale: alla salute e alla spesa alimentare (se si escludono ovviamente le attività lavorative necessarie). Niente riunioni ed attività di gruppo, è prevista la chiusura di cantieri, i dipendenti dovranno ricorrere al telelavoro, per quanto possibile, mentre il governo del Principe sarà accanto ad imprenditori, datori di lavoro e dipendenti per garantire che l’impatto economico determinato da questa situazione sia il più limitato possibile.
Il discorso integrale del Principe Alberto è disponibile sulla pagina Facebook del Palais Princier
Ma stasera, martedì, già prima dell’annuncio di Alberto di Monaco che ha fatto seguito ai provvedimenti restrittivi per arginare il Covid-19 presi prima in Italia e dopo in Francia (annuncio preceduto nei giorni scorsi dalla corsa ai supermercati) la città si presentava con un aspetto davvero inimmaginabile per la Monaco del lusso, della vita mondana e degli esclusivi locali notturni. Poche persone sul Port Hercule con l’eccezione di qualcuno che faceva jogging o di ritorno dal supermercato, di qualche raro passante, degli autobus, in pratica vuoti, di qualche auto o qualche giovane in moto che consegnava le pizze a domicilio.
Accanto al supermercato, aperto ed illuminato, gli avvisi di chiusura fino a nuovo avviso all’ingresso di luoghi mitici come l’Automobile Club di Monaco, l’assenza della musica che la sera a Monaco dai locali si spande nelle strade, mostravano che la “risposta” al coronavirus ha già preso avvio.
![Coronavirus, da Mezzanotte anche nel Principato di Monaco il Confinamento nella Propria Casa](https://i0.wp.com/monacoitaliamagazine.net/wp-content/uploads/2020/03/coda-supermercato-carrefour-montecarlo-prima-dei-provvedimenti-coronavirus-marzo-2020.jpg?resize=440%2C586&ssl=1)
Clicca qui per mettere “mi piace” alla nostra pagina facebook Monaco Italia Magazine
Per Altri Articoli di Monaco Italia Magazine Clicca qui