
Riportiamo una serie di norme utili per limitare la diffusione del virus influenzale che, com’è noto, “si trasmette facilmente attraverso goccioline di muco e di saliva, con tosse e starnuti, ma anche semplicemente parlando vicino a un’altra persona, o per via indiretta, attraverso il contatto con mani contaminate dalle secrezioni respiratorie” secondo quanto riporta il ministero della salute italiana.
Le quattro norme principali
per approfondimenti si veda: http://www.salute.gov.it/portale/influenza/homeInfluenza.jsp
– Lavaggio frequente delle mani con acqua e sapone, soprattutto dopo aver tossito o starnutito. In assenza di acqua utilizzare gel alcolici e soluzioni detergenti efficaci.
– Coprire la bocca ed il naso quando si starnutisce o tossisce, gettare i fazzoletti di carta, subito dopo l’utilizzo, e lavarsi le mani.
– Isolamento volontario a casa delle persone con malattie respiratorie febbrili specie in fase iniziale.
– Uso di mascherine da parte delle persone con sintomatologia influenzale, quando si trovano in ambienti sanitari (ospedali).
40.000 persone muoiono prematuramente ogni anno a causa dell’influenza nell’UE
L’influenza “rappresenta un serio problema di sanità pubblica e una rilevante fonte di costi diretti e indiretti per l’attuazione delle misure di controllo e la gestione dei casi e delle complicanze della malattia ed è tra le poche malattie infettive che, di fatto, ogni uomo sperimenta più volte, nel corso della propria esistenza, indipendentemente dallo stile di vita, dall’età e dal luogo in cui vive”.
Il Centro Europeo per il controllo delle Malattie (ECDC) riporta che “in media circa 40.000 persone muoiano prematuramente ogni anno a causa dell’influenza nell’UE. Il 90% dei decessi si verifica in soggetti di età superiore ai 65 anni, specialmente tra quelli con condizioni cliniche croniche di base”.
Seguiteci anche su facebook: