La beneficienza protagonista nel Principato di Monaco domani lunedì 24 gennaio alle 18,30 con la Fight Aids Cup. A fronteggiarsi nel match benefico che si svolgerà nel mitico stadio Louis II di Monaco, sarà infatti la squadra del Principe Alberto II, i “Barbagiuans” con quella della Principessa Stéphanie, Cirque F.C. 

A scendere in campo oltre ad alcune “leggende” del mondo del pallone locale ed internazionale saranno anche personalità quali Pierre Casiraghi, terzo figlio della Principessa Caroline e Charles Leclerc, pilota monegasco di Formula 1.

Un incontro dunque “giocato in casa” a profitto dell’associazione per la lotta all’HIV, Fight Aids Monaco, fondata nel 2004 dalla Principessa Stéphanie (vedi il sito www.fightaidsmonaco.com) e che da allora porta avanti una serie di azioni ed eventi per “una Monaco senza Sida”.

L’annullamento, a causa della pandemia del Covid-19, del Circo Internazionale di Monte Carlo – che avrebbe dovuto svolgersi proprio questo mese di gennaio (LEGGI L’ARTICOLO) – non ha interrotto quindi la macchina della solidarietà e la lotta alla Sindrome da immunodeficienza acquisita.

“Forte del successo della prima edizione di due anni fa, gli organizzatori hanno deciso di cavalcare l’onda per rendere definitivamente questo evento un must nel panorama sportivo monegasco” sottolinea Louis Ducruet, presidente dei “Barbagiuans” (squadra che esiste da più di 40 anni, creata dal Principe Alberto II).

E poi il figlio della Principessa Stéphanie prosegue: “Nei primi anni dopo la creazione di questa partita, solo la nostra squadra era rinforzata da ex giocatori professionisti, era necessario quindi permettere alla squadra Cirque F.C. di fare lo stesso, al fine di attirare più pubblico e sponsor. Anche quest’anno le leggende del calcio hanno risposto presente, in entrambe le formazioni. Abbiamo il supporto incondizionato di tutti questi giocatori e in particolare di Sébastien Frey, capitano del Cirque F.C., che ci ha reso più facile coinvolgere alcuni di questi amici. Ne siamo felicissimi”.

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