Mentre a Monte Carlo è in corso l’Assemblea dell’Organizzazione Idrografica Internazionale (OHI) – che si protrarrà fino al 28 aprile 2017, e ha visto la presenza del Ministro di Stato monegasco Serge Telle e del segratario OHI Robert Ward – riportiamo una citazione che ben sintetizza le ragioni di un impegno per lo sviluppo sostenibile e la salvaguardia degli oceani portato avanti dal Principe, da istituzioni ed associazioni del Paese dei Grimaldi e dalla Fondazione Alberto II di Monaco.
“J’ai décidé de créer une Fondation dédiée à la protection de l’environnement et au développement durable (…). Il s’agit d’un défi planétaire commun qui demande des actions urgentes et concrètes, en réponse à trois grands enjeux environnementaux : le changement climatique, la biodiversité et l’eau. S.A.S. le Prince Albert II de Monaco”
“Ho deciso di creare una fondazione dedicata alla protezione dell’ambiente e allo sviluppo sostenibile (…). Si tratta di una sfida planetaria comune che richiede misure urgenti e concrete in risposta alle tre principali problematiche ambientali: i cambiamenti climatici, la biodiversità e l’acqua. S.A.S. le Prince Albert II de Monaco”.
Il Principe Alberto II, non perde occasione, negli avvenimenti della vita locale monegasca, come nei più importanti consessi internazionali, o nelle prefazioni ai testi fondamentali che trattano di tematiche ambientali di riaffermare l’importanza della causa dello sviluppo sostenibile globale.
Basta citare a questo proposito la lettera enciclica di Papa Francesco, “Laudato si’ ” edizione in lingua francese, a cura della Diocesi di Monaco e della Fondazione Alberto II, con la prefazione dell’Arcivescovo di Monaco Bernard Barsi, la guida alla lettura del cardinale Gerhard Müller e la postfazione del Principe Alberto;
oppure i discorsi pronunciati nell’ambito delle Lauree honoris causa conferite al sovrano di Monaco in più di un ateneo, per “l’impegno multidisciplinare nello studio e nella salvaguardia dell’ambiente marino” o ancora per “lo sviluppo di soluzioni innovative ed etiche con tre principali obiettivi strategici: limitazione degli effetti dei cambiamenti climatici, protezione della biodiversità, lotta alla desertificazione” (Laurea honoris causa in Scienze del Mare a S.A.S. Principe Alberto II di Monaco conferita il giorno 24 ottobre 2014
https://unige.it/comunicazione/honoris_causa/principe_adm/motivazione_LHC_AdM.pdf )