Isabelle Berro-Amadeï, Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione del Principato di Monaco, ha partecipato, ieri, mercoledì 8 giugno, in videoconferenza, al Dialogo Ministeriale Mediterraneo sulla crisi della sicurezza alimentare, organizzato su iniziativa del Governo italiano. Un’iniziativa – che ha coinvolto 24 Paesi dell’area e i rappresentanti di 7 organizzazioni internazionali – il cui obiettivo è quello di Individuare misure concrete per affrontare l’impatto sulla sicurezza alimentare nel bacino del Mediterraneo a seguito del conflitto in Ucraina.
“L’invasione russa dell’Ucraina – riporta una nota diffusa stamane nel Principato – ha portato all’impennata dei prezzi dei generi alimentari, rendendo ancora più fragile la sicurezza alimentare mondiale, già colpita dagli effetti dei cambiamenti climatici e dalla pandemia di COVID-19. Pertanto, riunendo in particolare i Ministri di tutto il Mediterraneo e i responsabili delle Agenzie delle Nazioni Unite incaricati di questi temi, questo Dialogo ha perseguito l’obiettivo di identificare le misure più appropriate a medio e lungo termine per combattere la mancanza di sicurezza alimentare nella regione e fornire un sostegno ai paesi più vulnerabili”.
Inoltre, ricordando le iniziative alle quali il Principato si è associato nel quadro delle Nazioni Unite, il ministro Berro-Amadeï ha chiesto una revoca immediata del blocco dei porti del Mar Nero al fine di permettere le esportazioni dei cereali ucraini.
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