La dodicesima edizione della Monte Carlo Fashion Week (22-26 aprile 2024) si è svolta, dopo l’apertura alla Mairie (il Municipio), allo Yacht Club di Monaco richiamando l’attenzione di stampa, addetti ai lavori, personalità e pubblico esclusivo del Principato.
Oltre alle sfilate di moda la MCFW (creata da Federica Nardoni Spinetta, Presidente e fondatrice della Camera monegasca della moda) si è ispirata quest’anno in modo particolare alla tematica della circolarità, che nel campo della moda permette di ridare nuova vita agli abiti riducendo gli scarti e l’impatto sull’ambiente. Una moda dunque “esclusiva” che non vuole però restare avulsa dall’attualità e da tematiche quali il rispetto dell’ambiente, l’inclusività e la diversità.
“Positive Change Award” a Federico Marchetti
Monte Carlo Fashion Week: Federico Marchetti e Federica Nardoni Spinetta; Ft©Daniele Guidetti
A prendere la parola allo Yacht Club de Monaco, è stato fra gli altri, Federico Marchetti Fondatore del gruppo Yoox Net-a-Porter, presidente della de la Fashion Task Force de la Sustainable Markets, iniziativa fondata da Sua Maestà il Re Carlo III quando era Principe di Galles e membro del Consiglio di Amministrazione della Giorgio Armani S.p.A., al quale è stato anche consegnato il “Positive Change Award” per via della sua opera di imprenditore digitale e pioniere della moda sostenibile. Marchetti ha presentato il suo libro “Le Avventure di un Innovatore” in un’intervista faccia a faccia con Justin Highman – Vice Direttore Generale del MEB.
Stella Jean e i grandi nomi della moda alla Monte Carlo Fashion Week
La stilista Stella Jean ha aperto le passerelle con una collezione realizzata in collaborazione con artigiani umbri e, in anteprima sulla scena mondiale, ha svelato le divise olimpiche di Haiti, realizzate per la cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici di Parigi 2024.
Molte altre firme hanno partecipato alla settimana monegasca della moda, rivolgendo un occhio alla sostenibilità ma anche al sostegno dei marchi monegaschi.
Tra queste Gracey Owusu-Agyemang che ha ricevuto il “Sustainable Emerging Designer Award” mostrando una collezione ispirata all’artigianato e alla cultura afro-asiatica in collaborazione con i Dijágo studios, co-fondati con Khudija Zaib.
In passerella è tornato più che mai il tema della circolarità con “Beach & Cashmere Monaco” by Federica Nardoni Spinetta, che ha presentato una collezione creata con vele riciclate dello Yacht Club di Monaco.
Non sono mancate le collezioni di Victoria Silvstedt by Marli Dresses, l’elegante marchio siciliano A’Biddikkia e della giapponese Mami Okano, e il raffinato marchio di intimo Leslie Monte-Carlo.
Chiara Ferragni alla settimana della moda di Monte Carlo; Ft©Daniele Guidetti
Chiara Ferragni, presente alla MCFW, ha premiato Les Dessous de Monaco, il marchio di lingerie Haute Couture e la sua collezione interamente “Made in Monaco”.
Il Pavillon Bosio firma un evento tra sfilata e performance
Successo anche per “Deux hivers trois étés” organizzato dalle équipes del Pavillon Bosio di Monaco in collaborazione con la Central Saint Martins, University of the Arts London all’Espace Léo Ferré venerdì 26 aprile sempre nell’ambito della Monte Carlo Fashion Week. Un evento fra défilé e performance la cui scenografia e drammaturgia è stata ideata appunto dagli studenti del Pavillon Bosio.
Alla settimana della moda di Monte Carlo l’evento del Pavillon Bosio in collaborazione con la Central Saint Martins, University of the Arts London.
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