Sulla scia dell’impegno monegasco per lo sviluppo sostenibile la Direzione dell’Ambiente di Monaco ha dato avvio ieri, 26 febbraio 2019, all’installazione nel Porto di Fontvieille di una serie di 5 moduli (vedi foto) sviluppati dalla società “ECOncrete®”.
Questi moduli, realizzati in cemento speciale, si inseriscono in strutture esistenti (muri di dighe, porti, massicciate ecc.) allo scopo di promuovere lo sviluppo della biodiversità marina.
Sono progettati, infatti, per creare piccole riserve acquatiche che imitano le pozze d’acqua in cui si sviluppano gli ecosistemi.
Marie Pierre Gramaglia: “approccio globale per valorizzare la natura”
“Negli ultimi anni, la Direzione dell’Ambiente ha avviato diversi progetti di “restauro” ecologico secondo un approccio globale che punta a valorizzare la natura nel Principato – ha spiegato Marie-Pierre Gramaglia, Ministro dell’Ambiente e dell’ Urbanismo – oggi, questo processo continua con l’installazione dei moduli che favoriscono lo sviluppo di microrganismi vegetali e animali”.
Un nuovo sforzo, dunque, sul versante dello sviluppo sostenibile e della protezione dell’ambiente marino. L’operazione nel Porto di Fontvieille (dove numerose iniziative sono già state avviate in passato per migliorare la qualità della acque) sarà monitorata su un periodo di tre anni dalla Direzione dell’ Ambiente per valutarne l’efficacia. Qualora, infatti, il test avviato a Fontvieille desse buoni risultati, altri moduli di questo tipo potrebbero essere installati sulla costa monegasca.
Fra le molte iniziative ecologiche la Direzione dell’Ambiente ha recentemente installato numerose cassette nei giardini e parchi monegaschi (http://monacoitaliamagazine.net/giardini-monaco-installate-cassette-nido-uccelli) per favorire la nidificazione degli uccelli.
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