Anche la casa di moda di Sanremo Daphné si unisce alla celebrazione del Musée Marmottan Monet di Parigi dei 150 anni del capolavoro impressionista di Monet “Impression, soleil levant” con una nuova edizione limitata di foulard di seta creata in occasione dell’apertura della mostra “Facing the Sun: The Celestial Body in the Arts“.
L’esposizione, visitabile fino al 29 gennaio 2023, è curata da Marianne Mathieu, Direttore Scientifico del museo parigino e Michael Philipp, Curatore Capo del Museum Barberini, Potsdam, e ripercorre attraverso una selezione di più di 100 opere, il sole rappresentato dagli artisti dall’antichità fino ai giorni nostri.
“La limited edition – spiegano nell’atelier ligure – si compone di tre foulard in seta che rappresentano altrettante opere molto significative della mostra, quella di Claude Monet “Impression, soleil levant” insieme a “Le soleil” di Edward Munch e a “Soleil de Paris” arte tessile di Jean Luçart.
“Il 13 novembre 1872 – riporta la nota stampa della mostra – dalla finestra del suo hotel a Le Havre, Claude Monet dipinse una veduta del porto attraverso la nebbia. Esposta due anni dopo con il titolo “Impression, soleil levant” [Impression, Sunrise] (1872, Parigi, Musée Marmottan Monet), l’opera ispirò il critico Louis Leroy a coniare il termine “Impressionisti”, dando così un nome al gruppo formato da Monet e i suoi amici”.
Nel 2022, il museo Marmottan Monet celebra dunque proprio con il sole il 150° anniversario di questa importante e “storica” tela.
La lista dei quadri esposti a “Facing the Sun” comprende infatti grandi autori quali: Albrecht Dürer, Luca Giordano, Pierre-Paul Rubens, Claude Gellée conosciuto come “Le Lorrain”, Joseph Vernet, Mallord William Turner, Gaspar David Friedrich, Gustave Courbet, Eugène Boudin, Camille Pissarro, Paul Signac, André Derain, Maurice Denis, Félix Vallotton, Laurits Tuxen, Edvard Munch, Otto Dix, Otto Freundlich, Sonia Delaunay, Wladimir Baranov-Rossiné, Joan Miró, Alexander Calder, Otto Piene, Gérard Fromanger, e Vicky Colombet (quest’ultima nella foto accanto con Barbara Borsotto della Maison Daphné).
La collezione di foulard è disponibile presso la boutique del museo e a Sanremo presso l’atelier.
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