di Angela Valenti Durazzo – Mentre si avvicina l’estate, Monte Carlo, celebre per i suoi locali e la scintillante vita notturna, aumenta l’impegno per prevenire i rischi e gli incidenti stradali legati al consumo di alcol.
Per questo, nei giorni scorsi, Stéphane Valeri, Presidente Delegato della Monte Carlo Société des Bains de Mer (SBM), e Camille Gottlieb, Presidente dell’associazione Be Safe Monaco hanno firmato un accordo di partenariato in vista della stagione estiva.
Dalla sua creazione nel 2017, Be Safe Monaco ha infatti istituito fra le varie iniziative (LEGGI L’ARTICOLO) un sistema di navette (vedi foto sotto) nelle strade del Principato per prevenire la disgrazia degli incidenti legati all’alcol.
Be Safe Monaco: due nuovi autisti SBM per rendere più efficace il servizio navette
Camille Gottlieb durante la cerimonia della firma dell’accordo della Monte Carlo SBM con l’Associazione Be Safe Monaco; Ft©Frédéric Nebinger
“Al centro di questo partenariato c’è l’impegno della Monte Carlo Société des Bains de Mer a mettere a disposizione dell’associazione due autisti supplementari dal 1° luglio al 31 agosto 2024, da mezzanotte alle 5 del mattino, 7 giorni su 7”, riporta una nota stampa, al fine di rafforzare l’efficienza e la copertura dei mezzi messi a disposizione dall’associazione creata dalla figlia terzogenita della Principessa Stéphanie.
A sua volta Be Safe Monaco si impegna a mettere a disposizione dei clienti degli stabilimenti della SBM (fra questi vi sono, com’è noto, locali mitici quali il Café de Paris, l’Hôtel de Paris, il Casinò, il Monte Carlo Bay Hôtel e altri) le sue navette “facendosi carico delle assicurazioni legate all’attività degli autisti nell’ambito della loro opera per Be Safe” e di realizzare “un’operazione educativa sui pericoli dell’alcol al volante, rivolta agli stagionali SBM”.
“La causa che difendiamo riguarda tutti noi. È essendo tutti coinvolti che possiamo portare a termine simili azioni (…) Essere partner della Société des Bains de Mer dimostra ancora una volta la legittimità della causa che difendiamo. È un onore per noi” ha dichiarato durante la cerimonia Camille Gottlieb.
Evitare, dunque, di essere un rischio per se stessi e per gli altri: “Si tratta di prendersi cura – ha spiegato infatti Stéphane Valeri – di coloro che non sono in grado di mettersi al volante in tutta sicurezza”.
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