Un Momento importante per rinnovare l’impegno di Monaco a favore dell’ambiente . L’evento annuale della Missione per la Transizione Energetica (MTE) dal titolo Bilan et perspectives d’un engagement collectif (Bilancio e prospettive di un impegno collettivo) si è tenuto il 24 gennaio allo Yacht Club di Monaco alla presenza del Ministro di Stato Pierre Dartout, del Ministro dell’Ambiente Céline Caron Dagioni, del Segretario di Stato Yvette Lambin Berti e di Guillaume Rose, in rappresentanza del Presidente del Consiglio Nazionale (il parlamento di Monaco).
Il Programma ha visto Annabelle Jaeger Seydoux, Direttrice MTE, parlare delle azioni effettuate dal Governo del Principe, 6 anni dopo la pubblicazione del “Libro Bianco”, seguita dalla relazione di Céline Caron Dagioni, sulle sfide e le scadenze ambientali che attendono il Principato. Dopo l’intervento del Ministro di Stato vi sono state le testimonianze di alcuni attori della società civile che hanno parlato della visione del futuro nei loro rispettivi campi professionali. Ad intervenire sono stati Marie Gisèle Fringant, Presidente della “Jeune Chambre Economique”; Virginie Bernard, Responsabile RSE – CFM Indosuez e Gabriel Viora, Presidente dell’Ordine degli Architetti di Monaco.
Non poteva mancare infine, a sottolineare l’importanza di questo incontro del 2023 e del lavoro collettivo che viene portato avanti nel Principato per tutela dell’ambiente, la consegna dei “Trofei della Transizione Energetica”. Tre i vincitori: EatIn Léo de Bruyn (servizio di consegna su scooter elettrici al 100%); QUI Insalata, Grégory Rougaignon, per il suo investimento nel progetto “MaConsigne” e MoNa Residence, Jean Baptiste Pastor (Michel Pastor Group) per la particolare moderazione nell’utilizzo di energia, in considerazione anche dei vantaggi offerti dal clima mediterraneo.
Nell’immagine di apertura: un momento della conferenza della Transizione Energetica del 2023; Ft©Michaël Alesi/Dir.Comm.
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