di Angela Valenti Durazzo – Capita spesso, nella vita quotidiana nel Principato, di imbattersi nell’immagine di Grace di Monaco, immortalata sulla tela con espressioni differenti, ritratti frontali o di profilo, toni di colore, abbigliamento e pettinature diversi, ma sempre con una medesima intensità ed interiorità che l’artista puntualmente coglie ed evidenzia.
Così, per esempio, salendo lo scalone del Théâtre Princesse Grace (di cui è presidente la Principessa Stéphanie) è difficile non soffermarsi qualche attimo sul ritratto di Grace di Monaco di cui mostriamo qui a fianco il particolare del volto.
Il teatro porta d’altronde l’impronta di quella che fu la Grace principessa e attrice protagonista di 3 immortali pellicole di Alfred Hitchcock: “Delitto perfetto”, “La finestra sul cortile” e “Caccia al ladro” (da quest’ultimo film, girato nel Principato, com’è noto, nascerà l’incontro con il Principe Ranieri di Monaco di cui quest’anno ricorre il centenario della nascita LEGGI L’ARTICOLO).
Protagonista dell’opera, oltre al magnetismo che il volto esprime, è la profondità dello sguardo.
La stessa intensità la troviamo nel grande quadro di Samimi del 1981 (foto in apertura), sempre visibile nelle eleganti scale del Teatro Princesse Grace, che ci mostra la Principessa su una terrazza, a figura intera, nella sua regalità e bellezza, con un abito color rosa pastello, i capelli raccolti ed una lunga collana, con accanto un vaso delle sue amate rose (LEGGI L’ARTICOLO). L’immagine è stata impressa nel 1981 anche in un francobollo commemorativo (vedi foto sotto).
È firmato invece da Stefanie van Zyl e posto all’accueil del Centro Ospedaliero Princesse Grace (il CHPG attualmente al centro di un’imponente opera di ristrutturazione) dinnanzi agli occhi di coloro che si recano all’ospedale e chiedono informazioni, il ritratto di Grace, di cui abbiamo già parlato in precedenza, nel quale la sua espressione mostra oltre allo charme e all’eleganza consuete, sottolineate anche dai gioielli, una bellezza rassicurante.
Ma sono molti i luoghi dove sia all’aperto che all’interno, si conservano statue o tele che ritraggono Grace di Monaco. Non citando ovviamente i quadri della famiglia Grimaldi al Palazzo del Principe, un’immagine particolarmente intensa della Consorte di Ranieri III a figura intera è conservata nella Biblioteca Irlandese Princesse Grace nei raffinati ed esclusivi locali dell’Automobile Club di Monaco. Gioiosa e luminosa, infine l’opera “Grace Forever” dell’artista brasiliano Marcos Marin che è stata inaugurata all’Ospedale Princesse Grace di Monaco il 22 dicembre 2021 (LEGGI L’ARTICOLO).
Molti modi, dunque, di vedere e rivedere un volto ed una personalità iconica e dalle tante sfaccettature, quella della Principessa Grace, che moltissimi grandi artisti hanno voluto interpretare e continuano a voler fissare nel tempo.
Nell’immagine in apertura: il grande ritratto che rappresenta Grace di Monaco in piedi, commissionato nel 1981, può essere ammirato sullo scalone del Teatro Princesse Grace; Ft©arvalens
Potrebbe interessarti ANCHE
Clicca qui per mettere “mi piace” alla nostra pagina facebook Monaco Italia Magazine
Per Altri Articoli di Monaco Italia Magazine Clicca qui